martedì, settembre 27, 2005

Cadendo in fiamme porpora

Un bagliore giallo e arancione
si solleva maestoso dal fondo viola
che detiene la nostra essenza,
in cima ad un'altissima scogliera
sto rannicchiato e guardo giù
il mare furibondo che colpisce
e colpisce le rocce
consumandole di schiuma vissuta,
una leggera brezza passa schiva
accanto a me,
compagna di molteplici notti
nelle quali abbiamo cercato di dare un senso,
di creare qualcosa di unico,
di inimitabile e nostro;
ora sei solo un ombra
che, cucita al mio fianco, accompagni
i miei passi attraverso
le valli infuocate
e i profondi deserti
che la mia mente disegna per noi
solo per noi
solo per ricreare anche solo un attimo
di quelle maestose emozione
che cullarono i nostri animi.