sabato, settembre 10, 2005

The enD

Soli circondano il vicinato con assordanti questioni mistiche. Soffio di velluto, scivola sul petto delicato. Cifre al chiaro non siamo più gli unici, come era tempo fa, si sente che c’è qualcos’altro. Non qui. Non in questo mondo. E’ qualcosa che spezza le coscienze e taglia l’aria. E’ una cupola enorme ci copre come un soffice mantello. Dove le persone vivono e volano come candidi colibrì senza peso nel cuore, senza pensieri nella testa. Amano e vengono amati senza che nulla possa turbare le loro coscienze. Questo è il posto in cui andremo appena la festa sarà finita, quando spegneremo la luce. Un cielo blu avvolge l’aria e la cattura in una energica morsa che rende leggero tutto e volteggio. Volteggio nel vuoto senza corpo alcuno, volteggio nell’aria. Apocalisse di desideri, orgasmo di pensieri. E’ la fine delle dolci bugie, questa è la fine. La fine.